Italia
- Scritto da Silvana Paruolo
Questa volta, l'Assemblea-Congresso del Consiglio italiano del movimento europeo (CIME) è stata proceduta da una tavola rotonda. Di cosa si è parlato, nell'una e nell'altra? E cosa si è deciso?
L’Assemblea CIME del 16 novembre 2018 è stata preceduta dalla Tavola rotonda “ Ci eravamo tanto amati Italia Europa .. e ora?” – promossa dall’On. Casini – e coordinata dal giornalista francese (Liberation) Eric Jozsef. In estrema sintesi, qui di seguito, alcuni punti emersi nel corso di questi lavori.
- Scritto da Paolo Ponzano
Certo, Antonio non è morto a causa delle sue idee europeiste poiché il suo assassino non le conosceva.
Non di meno Antonio è morto perché si trovava a Strasburgo e stava cercando di spiegare ai cittadini europei come funziona il Parlamento europeo e qual'è il valore aggiunto del progetto europeo.
- Scritto da Redazione
del Comitato io sto con Riace
"La criminalizzazione dell’esperienza di Riace e l’assurdo arresto di Mimmo Lucano sono stati il detonatore che ha fatto esplodere l’ansia di libertà, di giustizia sociale, la voglia di ritrovarsi in tanti/e in Italia, in Europa e in altri angoli del mondo, in nome dell’umanità, della solidarietà, dell’accoglienza, dell’inclusione, di un’altra idea di società e di mondo. Si è così rotta la cappa plumbea e oppressiva del securitarismo nazionalista e sovranista, che grava sull’Italia e sull’Europa, chiude i porti, smantella i sistemi di accoglienza diffusa, respinge i disperati che scappano da condizioni esistenziali inumane, che rincorrono sogni di libertà e di una vita migliore.
- Scritto da GFE Genova
Gentile Commissaria Bulc(*),
Siamo lieti di darLe il benvenuto a Genova.
La ringraziamo per aver deciso spontaneamente di visitare la nostra amata e ferita città, di incontrare le autorità regionali e locali per la ricostruzione del Ponte Morandi, e di portare la sua solidarietà, a nome dell’Europa, a tutti i cittadini genovesi. Nonostante le tendenziose e improvvide affermazioni diffuse appena dopo la tragedia, che miravano a colpevolizzare l’Unione Europea per quanto accaduto, noi crediamo che la rinascita di Genova dipende soprattutto dal rapporto con l’UE.
Il crollo del Ponte Morandi ha causato una drammatica perdita di vite umane e immensi disagi in termini economici, sociali e ambientali. La Città di Genova è congestionata in un traffico urbano quotidiano e prolungato, il Porto di Genova che rappresenta la porta di accesso dell’Europa sul Mediterraneo, sta rallentando la sua produttività e gli abitanti sono drammaticamente colpiti per quanto riguarda la mobilità, il lavoro e la loro qualità della vita.
- Scritto da Daniele Armellino
“Terra arsa e rossa
Terra di sud, terra di sud
Terra di confine
Terra di dove finisce la terra”
Ho voluto iniziare con alcuni versi della canzone Il ballo di San Vito, di Vinicio Capossela, proprio per esprimervi il significato che attribuiamo noi calabresi alla militanza politica federalista.
Lo potremmo definire un federalismo “di confine”, sia nel senso fisico, geografico, sia nel senso culturale, economico, sociale.
Si tratta di un confine come luogo di osmosi tra culture, popoli, idee.